Si comunica che per l’intera giornata dell’8 marzo 2025 è proclamato uno sciopero generale di tutti i comparti pubblici e privati proclamato da Confederazione CUB, Slai Cobas per il Sindacato di classe, Cobas Friuli-Venezia Giulia, Cobas Bologna, ADL Cobas e CLAP, Unione Sindacale italiana Usi-Cit, USB con adesione di USB PI , e uno sciopero di tutto il personale del Comparto e dell’Area Istruzione e Ricerca proclamato da Flc Cgil. (https://www.mim.gov.it/-/comparto-e-area-istruzione-e-ricerca-sezione-scuola-scioperi-indetti-per-l-8-marzo-2025 ).
In riferimento allo sciopero in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:
DATA, DURATA DEGLI SCIOPERI E PERSONALE INTERESSATO:
Lo sciopero si svolgerà per l’intera giornata dell’8 marzo 2025 ed interesserà tutto il personale scolastico.
MOTIVAZIONI:
Le motivazioni poste alla base della vertenza sono disponibili sui siti web delle organizzazioni sindacali che hanno proclamato lo sciopero.
RAPPRESENTATIVITÀ A LIVELLO NAZIONALE
per la rappresentatività nazionale dei sindacati promotori potranno essere consultate le apposite tabelle disponibili sul sito dell’ARAN (il Comparto scuola è alla pagina 7 e e l’Area alla pagina 16): https://www.aranagenzia.it/rappresentativita-sindacale-loader/rappresentativita/triennio-2022-2024finale.html ;
PERCENTUALI DI ADESIONE REGISTRATE AI PRECEDENTI SCIOPERI
Per le percentuali di adesione registrate ai precedenti scioperi indetti nel corso del corrente a.s. e dell’a.s. precedente è possibile consultare i dati reperibili al seguente indirizzo: https://www.miur.gov.it/web/guest/diritto-di-sciopero (Fonte Ministero dell’Istruzione e del Merito)
Poiché l’azione di sciopero sopraindicata interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990 n.146, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Come stabilito dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali in caso di sciopero nel Comparto Istruzione e Ricerca pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021, che all’art. 3 comma 4 recita: “In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine, i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma.”
Confidando nella collaborazione di tutto il personale, si invita tutto il personale, nell’ottica del migliore funzionamento e della massima vigilanza sugli alunni, ad esprimere, volontariamente ed in piena libertà, la personale adesione, al fine di predisporre il piano delle attività delle classi, ai sensi dell’art. 2 comma 3 C.C.N.L. 04/08/1995. Tale espressione di volontà sarà resa, entro le ore 12:00 del 05.03.2025, utilizzando la funzione (RISPOSTA) disponibile cliccando sulla circolare dal Registro Elettronico (sia da dispositivi mobili che da pc), selezionando dal menù a tendina la risposta NON COMUNICO – ADERISCO-NON ADERISCO.
VARIAZIONI NELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
In conseguenza dello sciopero la normale attività didattica potrebbe non essere garantita o subire variazioni. In conseguenza dello sciopero anche del personale ATA i servizi prestati dagli assistenti amministrativi e dai collaboratori scolastici potrebbero essere ridotti.
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